…d’inverno
Anche la stagione invernale offre, sia all’escursionista che allo sciatore, la possibilità di percorrere alcuni itinerari; è da tenere presente, tuttavia, che le condizioni climatiche e le giornate più brevi rappresentano una limitazione a quanti, con gli sci o le racchette da neve ai piedi, hanno intenzione di visitare d’inverno i luoghi della Grande Guerra.
ITINERARI
Utilizzando gli impianti sciistici di Col Margherita e Passo San Pellegrino lo sciatore potrà sperimentare, almeno in parte, il contesto in cui operavano i soldati dei due schieramenti, costretti a fronteggiare, oltre alle armi da fuoco, I disagi della neve e delle basse temperature.
L’Associazione Storica “ Sul fronte dei Ricordi ” organizza escursioni guidate alle postazioni del Colifon; provvede, inoltre, a mantenere agibile anche il campo trincerato di Fango.
Lo sciatore medio può, inoltre, dedicare una giornata al Giro sciistico della Grande Guerra.
L’itinerario percorre la linea del Fronte Dolomitico attorno al Col di Lana con la possibilità di raggiungere la cresta del Padon e la Marmolada.
Con attenzione si potranno cogliere nelle montagne circostanti le postazioni, i camminamenti e le gallerie che fungevano da ricovero.
Pur non presentando difficoltà apprezzabili, è un itinerario molto lungo (82 km) con alcuni tratti da compiersi mediante skibus: il tempo di percorrenza stimato è di 6.30-7.30 ore.
Se ne consiglia, pertanto, l’effettuazione a stagione avanzata (febbraio-marzo).
Nella stagione invernale è, infine, aperto il Museo della Grande Guerra in Marmolada.