ÖNB Bildarchiv und Grafiksammlung (POR) WK1/ALB006/01516

Paneveggio

Forte Buso

Il Forte Buso (Strassensperre Albuso) apparteneva al "sottosbarramento di Paneveggio" e fu edificato tra il 1890 e il 1895 per poi essere rimodernato nel 1912.

Si trattava di uno sbarramento stradale posto a controllo della strada del Passo Rolle e della Val Travignolo, allo scopo di ostacolare il passaggio verso Predazzo e la valle dell’Avisio.


L’edificio di conci di granito, a pianta pentagonale, su due piani, era edificato su uno sperone roccioso dominante la valle del torrente Travignolo; era circondata da un fossato e da camminamenti in continuità con  il sovrastante Forte Dossaccio con il quale era collegato anche mediante telefono e telegrafo ottico.  


Armato con quattro cannoni M61 da 12 cm e da alcune mitragliatrici, all’inizio del conflitto fu privato delle artiglierie che furono delocalizzate in postazioni campali sovrastanti l’attuale lago di Paneveggio, in località Palù dei Mugheri.

La guarnigione del forte era composta da 3-5 ufficiali e da un numero massimo di 134 soldati.

Nel dopo guerra fu dismesso dal Demanio Militare e l’opera è attualmente di proprietà della società Primiero Energia S.p.a. che lo usa come officina e deposito per la vicina diga.


ITINERARIO

Dal centro di Predazzo si risale la strada del passo Rolle fino a raggiungere e superare l’abitato di Bellamonte. 

Si prosegue per altri 3 chilometri fino a raggiungere sulla destra una strada privata che raggiunge la diga.


La struttura è visitabile solo esternamente.

ÖNB Bildarchiv und Grafiksammlung (POR) WK1/ALB006/01520

Palù dei Mugheri - Trincea di copertura al Forte Buso febbraio 1916

© Marco Barbieri - www.webmapp.it Dati cartografici e condizioni d’uso

 Forte Buso dalla Strada del Passo Rolle