Passo Rolle
Cavallazza
Le propaggini orientali della catena del Lagorai (le Fassaner Alpen dei cartografi Imperiali) sono costituite dai due modesti rilievi rocciosi di Monte Tognazza (2209 m) e Monte Cavallazza (2324 m).
Tali rilievi, sovrastanti il Passo Rolle, vennero occupati e fortificati dagli austriaci nelle prime settimane del conflitto con trinceramenti, gallerie e baraccamenti.
Le truppe italiane della brigata Calabria e del “Nucleo Ferrari” (un raggruppamento della IV Armata appositamente costituito), appoggiate da batterie di artiglieria, presero possesso dello strategico Passo Rolle alla fine del 1915 e il 21 luglio 1916 della cima della Cavallazza.
Tale posizione venne rinforzata e diventò un importante caposaldo per le successive operazioni verso il Colbricon ed il monte Cauriol.
ITINERARIO
Da Malga Rolle (possibilità di parcheggio) si raggiunge in breve discesa la Seggiovia Paradiso che in pochi minuti conduce in cima al crinale della Tognazza.
Lungo il crinale, già nelle immediate vicinanze dell’impianto si scoprono trincee e caverne.
Si procede ora verso sud verso la Piccola Cavallazza, per sentiero più marcato e comodo, ma con tratti in forte esposizione sulla sottostante Valle di Primiero, con splendida vista sul gruppo delle Pale.
Una fune metallica di sicurezza agevola la progressione.
Il sentiero segue i camminamenti costruiti dalle truppe italiane sulla cresta della piccola Cavallazza, attraverso diverse caverne tra loro comunicanti, fino ad arrivare ad un caposaldo di artiglieria eccezionalmente ben conservato.
La cima della Piccola Cavallazza si raggiunge seguendo una fune metallica che permette di superare un breve passaggio esposto.
Si prosegue in breve discesa verso la forcella della Cavallazza per riguadagnare quota verso la Grande Cavallazza rimontando il fianco est.
In tutta la zona è evidente la fitta rete di trincee e camminamenti.
Il ripido sentiero di rientro si dirige verso ovest verso forcella di Colbricon e gli omonimi laghetti. Nei pressi del laghetto superiore, ruderi di baraccamenti militari.
Da qui, seguendo una pianeggiante mulattiera militare, si rientra a Passo Rolle.