Vigo di Fassa
Il cimitero militare austriaco
Vigo di Fassa, posto nelle immediate retrovie del fronte ed in diretta comunicazione con la Valle di San Nicolò era un importante centro di smistamento per le truppe dirette al fronte di Costabella.
Nel 1915, l’insufficienza dei piccoli cimiteri della valle spinse i comandi austriaci a scegliere un luogo da destinare alla sepoltura dei sempre più numerosi soldati caduti sul fronte fassano.
La scelta cadde sul pendio limitrofo alla Chiesa di Santa Giuliana.
ITINERARIO
Il Cimitero Militare Austriaco raccoglie le salme di 663 soldati dell’Impero Austro-Ungarico caduti nel corso della Prima Guerra Mondiale.
Si raggiunge con breve passeggiata dal centro di Vigo di Fassa, risalendo la Strada de Piz fino alla fontana coperta.
Si seguono, quindi, le indicazioni per la Chiesa di Santa Giuliana e per il Cimitero Militare Austriaco.
Sopra il cancello d’ingresso, contrassegnato dalla sigla 179J (Jäger) ad indicare la 179ª brigata di fanteria di stanza a Vigo di Fassa, un dipinto del pittore Josef Durst (1878-1950) raffigura un soldato sulla tomba di un commilitone.
Nella cappellina, un secondo dipinto, a ricordo di un militare Trentino caduto nel 1914 a Hujcze-Ucraina, raffigura un militare che sorregge un compagno ferito.
Le croci originarie in legno, realizzate e decorate dall’artista fassano Franzeleto Bernard (1875-1948), deterioratesi col tempo, furono sostituite durante i lavori di risistemazione eseguiti nei primi anni novanta; alcune di esse resistono al tempo appoggiate al muro di cinta del cimitero e sarebbero meritevoli di un restauro.
All’interno del cimitero, sulla parete est, un cippo funerario ricorda sei ufficiali della 9ª Compagnia delle Guide Alpine periti sulla Costabella il 3 marzo 1917.
© Marco Barbieri - www.webmapp.it Dati cartografici e condizioni d’uso